Sviluppo della spiritualità nell’arte: una scelta per il futuro

Se cercate nello sviluppo della spiritualità una qualche utilità pratica o economica evitate di partecipare a questo corso annuale!

 

Per voi non può esserci niente di più inutile e infruttifero. Come dicono a tutti i giovani che si apprestano a scegliere un indirizzo di studio: non scegliere l’arte, perché essa non paga.

 

Eppure nonostante questo boicottaggio epocale milioni di persone oggi scelgono di intraprendere la strada dell’arte investendo, non solo tempo ed energia, ma anche denaro per garantirsi una formazione artistica. Ciò avviene anche se sanno, nonostante il problema venga del tutto sconnesso, che in futuro hanno una grande probabilità di fallire nel loro intento, date le difficoltà interiori e sociali che comporta la scelta dell’arte. Nella alta probabilità di fallimento è chiara sia l’azione di un sistema educativo al servizio del lavoro che la decadenza di molte scuole che non formano realmente alla disciplina dell’arte, eppure, a dispetto di tali prospettive, rimane il fatto che le persone non scelgono sempre la via materiale ma desiderano fare ciò che gli piace e non ciò che gli dicono che dovrebbero fare.

 

Per molti, che guardano dall’esterno, non si capisce il perché di certe scelte, dal destino segnato dal fallimento, ma per noi è chiaro che le motivazioni provengono dall’interiorità e non dalle condizioni favorevoli esterne.

 

Al di la che ognuno pensa sempre che a se stesso non capiterà la sorte degli altri, e che su mille che falliscono uno riesce, e guarda a caso si pensa di essere noi quelli che concretizzano il vivere per l’arte e il vivere di arte, scegliere in questa direzione richiede una dose di coraggio ed una spinta interiore, che potremo chiamare motivazione.

 

Spesso dietro questa motivazione c’è qualcosa di ancora più profondo: una vocazione.

A volte è come che sei “costretto” dalla tua vocazione a dirigerti verso il suo compimento, perché altrimenti la pena è ben più pesante di una disoccupazione lavorativa, essa è la profonda insoddisfazione e frustrazione, che si sperimenta come una sorta di tradimento interiore, un senso di profonda contraddizione.

 

Quindi, la scelta di avviarsi verso una formazione spirituale più profonda e specializzata, non dovrebbe essere operata in base ai criteri materiali, ossia del profitto futuro che è cosa da non trascurare, ma in relazione alla propria necessità, la stessa che fino ad ora vi ha condotto nella

 

 

>>> Approfondimenti

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