Arte contemporanea: arte senz’anima?

Se l’arte è specchio dei tempi in cui viene creata, crediamo che l’arte contemporanea rispecchi il nostro tempo. Un tempo in cui avanza il vuoto di contenuti e di senso. Questo processo in accelerazione da più di un secolo, sembra ci stia portando verso un mondo sempre più assurdo e paradossale.

Avvertiamo che nell’arte contemporanea, oltre che nella società occidentale, manca qualcosa di essenziale. Manca l’anima!

Molti attenti osservatori e studiosi di inizio novecento denunciarono questo pericolo, questa depauperazione dell’essenza artistica. Primo fra tutti Cesare Brandi, assolutamente incompreso ancora oggi. Le sue ricerche filosofiche sono alla base della filosofia estetica dell’Arte Trascendentale.

Per contrastare questo senso di “vuoto” è nata l’esigenza di istituire un percorso di studi e di ricerca che vada a contrastare questa voragine materialistica.

Auspichiamo che l’esser umano torni ben presto ad animare l’arte contemporanea rinnovando quei significati profondi e spirituali, che da sempre hanno fato brillare l’arte di una luce particolare e che ce la fanno riconoscere come tale.

L’animaEssenza Vitale o Anima
L’essenza vitale o anima è l’immateriale spirito che vive dentro di noi. Per molti anche gli animali, tutti hanno un’anima. Per alcuni è animato tutto l’universo. Per noi in tutto ciò che ci circonda vi è un’anima, ma di diversa energia e complessità. Quella umana è l’espressione spirituale più elevata dell’universo da noi conosciuto. è per noi la vita. È l’essenza vitale. Il respiro vitale. Senza il quale la morte trionfa sulla vita e la materia sullo spirito. Ma questo non è stato un processo naturale, ma umano storico e sociale. Questa uccisione dell’anima è avvenuta grazie alla violenza che oggi dilaga in ogni forma e angolo del pianeta.

Solo la profonda scelta di seguire un’etica nonviolenta può portaci ad una nuova dimensione dell’arte, ad una nuova estetica della nonviolenza.

Quando l’opera d’arte ha un’anima, tra etica ed estetica non vi è più alcuna differenza.