I colori e gli "stati interni"

>>>Seminari di tecniche artistiche


Conferenza

Il colore ha sempre accompagnato le rappresentazioni sia allegoriche che simboliche di ogni cultura, talvolta assumendo dei significati allegorici propri. Ad esempio il bianco in tante culture è metafora della purezza. La maggior parte dei significati che ogni cultura ha attribuito alla natura dei principali colori dell’arcobaleno, sono facilmente intuibili anche per chi non ha mai approfondito questo particolare aspetto storico e culturale. Questa facilità si deve al fatto che i valori allegorici derivano dall’esperienza umana in cui si riscontrano moltissime similitudini, e che sostanzialmente si assomiglia in ogni angolo del pianeta. Il calore legato ad esempio al colore rosso, si ritrova associato in tutte le culture - come ad esempio in quella Cristiana - ad un sentimento passionale che psicologicamente è sperimentato come incendio e calore.
Per ogni colore dell’arcobaleno ogni cultura ha collegato dei significati, che al di la delle convenzioni epocali, possono essere ricondotti ad esperienze condivisibili e che fanno intendere un uso universale del linguaggio cromatico.


Ma se è vero che i colori esprimono dei concetti riconducibili a delle esperienze è anche vero il contrario: i colori possono a loro volta essere esperienza. Tutto questo sarà il tema centrale del seminario.

 

 

Seminario

Attraverso il colore si può essere condotti a sperimentare diversi stati interni, con specifiche caratteristiche psicologiche, emotive e fisiche. Ogni persona “risuona” a suo modo e non vi sono delle regole fisse a cui ricondurre i significati dei colori.
Nel seminario si propongono delle tecniche per entrare in risonanza con un colore, un modello di osservazione ed infine, si analizzano le diverse modalità di sentire e vivere il colore espresse dai partecipanti, arricchendo in questo modo la consapevolezza del proprio rapporto con i singoli sette colori per poterne fare un uso maggiormente intenzionale e profondo nelle proprie creazioni artistiche.
È un seminario fatto per i sensi, tutti i sensi, in cui attraverso la pittura di un solo colore per volta (rosso, arancio, giallo, verde, blu, indaco, viola) si compie un viaggio interiore puntando all’elevazione degli stati interni.

Dopo una analisi collettiva del colore si cerca di capire quali stati interni (mentali ed emotivi) sono correlati ed in stretto rapporto col colore scelto. Si lavora con le mani, con i pennelli, con la spatola, con tutto quello che uno sente, l’importante e vivere il colore con consapevolezza e con una buona interpretazione.

 

 

Argomenti del seminario

● Fisiologia dell’occhio e della visione
● Allegorica e simbolica del colore
● Stati interni alla coscienza
● Siloismo
● Esperienze Guidate

 

A chi si rivolge

A tutti coloro che vogliono comprendere il proprio linguaggio cromatico. Partecipazione massima 12 persone..

 

Durata

Il seminario ha una durata complessiva di due week-end di 16 ore o di 4 giorni di studio dal giovedì alla domenica per un totale di 32 ore di laboratorio.

 

Costo

Ogni seminario ha un costo da pattuire con gli interessati.

 

Download scheda seminario


Anteprima della conferenza

 

Il colore come allegoria dei percorsi interiori

Molto è stato detto sui colori. Tra le più diffuse organizzazioni del sistema cromatico vi sono quella di Goethe e Itten. Ma anche diverse correnti filosofiche spirituali come lo Yoga, hanno indagato il colore in relazione all’energia psicofisica.
Questi sistemi, frutto di sperimentazioni e di un lavoro analitico sul colore, hanno permesso ai diversi studiosi di esprimere i loro concetti e le loro intuizioni sul vastissimo e sensibile mondo dei colori.


Il colore quindi non è solo un fine ma anche un mezzo attraverso il quale si possono sperimentare dei percorsi o comprendere dei concetti. Il colore, non quello naturale, ma quello sintetizzato e manipolato dall’essere umano, è un colore selezionato, purificato, sempre contestualizzato.

Il colore naturale non esiste, il colore è sempre umanizzato dato che si compone all’interno del sistema nervoso centrale che ne codifica gli impulsi di natura elettromagnetica.

Ma esiste anche un altro colore: il colore dei nostri stati interni, dei nostri momenti vitali e psicologici.

 

Gli stati interni o interiori, espressi sotto forma allegorica da Silo, aiutano a comprendere e domandarsi in quale momento di processo interiore siamo. Una sorta di mappa dell’evoluzione interiore dove vi sono le parti più istintive e prive di senso e quelle più luminose e aperte al futuro.


Nella crescita di una persona nel suo complesso ma anche nei diversi momenti della giornata noi tutti possiamo passare da uno stato ad un altro. Si può passare da uno stato di apatia quasi depressiva di non senso, ad una ricca di voglia di vivere ed entusiasmo, da una fase riflessiva e attenta ad un’altra in cui sentiamo che non possiamo fermarci e così via.

Questi stati sono stupendamente descritti da Silo nel suo libro Lo sguardo Interno, che invita porre attenzione sulla propria esistenza. Attraverso l’uso allegorico e alla carica energetica differente dei colori si cerca di vivere e capire in questo modo i diversi stati interni.

Gli obiettivi, come in tutti i nostri seminari, non sono solo artistici cioè quelli di rendere una pittura espressiva, significativa, energicamente carica, bella, ma anche di accrescere nel contempo la propria persona cercando di elevarsi spiritualmente.

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